Nuova Orchestra Ferruccio Busoni - Massimo Belli
Meneghini


Nuova Orchestra Ferruccio Busoni - Massimo Belli
Meneghini



L'album

Giulio Meneghini (1741-1824) fu allievo di Giuseppe  Tartini (1692-1770) e suo successore presso l’orchestra  della Basilica di S.Antonio a Padova, dove era entrato giovanissimo. Fu l’erede della tradizione violinistica tartiniana e curò la conservazione e l’esecuzione delle musiche del maestro anche dopo la sua morte. Oltre agli allievi, però, la cerchia padovana intorno a Tartini raccoglieva vari intellettuali dilettanti di musica, tra cui, negli anni attorno al 1760, emerge l’attività dell’abate Rota, che promosse un’Accademia detta “degli Imperterriti”. I membri di tale accademia usavano eseguire i concerti di Tartini, con l’autorizzazione dello stesso compositore, in versioni ridotte a tre o quattro parti, definendoli “Metamorfosi”. Anche Meneghini partecipava di questa attività, tanto che lo stesso Rota affermava: ora mi consolo e mi compiaccio fuor di modo, che il mio esempio abbia mosso altri a rendere trattabili e comuni le opere tartiniane. Seguiti l’impresa il mio valoroso Giulietto, né si stanchi  finché non sono i concertoni almeno 12. N’avrà plauso, oltre il vantaggio, da tutto il mondo filarmonico. Fortunatamente una di queste revisioni per Accademia è giunta fino a noi proprio in un manoscritto di Giulio Meneghini, che elaborò per organico orchestrale le sonate a violino e basso op. I di Giuseppe Tartini, pubblicate ad Amsterdam da Michel-Charles Le Cène trent’anni prima, nel 1734, con l’autorizzazione e la collaborazione dell’autore. Il titolo della raccolta di Meneghini, qui incisa in versione integrale per la prima volta, spiega l’intento dell’autore: Le prime sei sonate della prima opera del Tartini tradote in concertoni a quattro parti reali per accademia da Giulio Meneghini. L’organico prevede un’orchestra d’archi da concerto grosso, in cui spiccano le prime parti che presentano impegnativi passaggi virtuosistici. Secondo l’articolazione delle sonate a violino solo e basso i movimenti iniziali sono lenti e ad essi seguono due movimenti veloci. L’impegno accademico è reso nello stile aulico e solenne dei tempi lenti introduttivi, mentre il contrappunto a brevi incisi e le imitazioni strette tra le parti caratterizzano i movimenti veloci, che rivelano un certo impegno nella scrittura violinistica e fanno spiccare anche le parti di viola e violoncello solisti.

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Discografia
Nuova Orchestra Ferruccio Busoni
L'artista

La Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni

La Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”, complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell’orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus. L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione e nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 24 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, Brilliant Classics, Warner Classics, Movimento Classical, Bongiovanni, Suonare News e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori come Andrea Luchesi, Giuseppe Tartini, Giulio Meneghini, Alessandro Rolla e altri che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore. L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta ventuno anni di attività. L’orchestra Busoni ha effettuato tournée in varie regioni italiane organizzate dal CIDIM e collabora regolarmente con prestigiosi enti come il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano, l’accademia di alto perfezionamento Walter Stauffer di Cremona, il Concorso Internazionale Città di Vittorio Veneto e altri. Nel 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina. Nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 la rivista Suonare News pubblicato due CD con l’integrale delle opere per violino e orchestra di W.A. Mozart con i grandi giovani talenti dell’Accademia Stauffer.

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Massimo Belli
L'artista

Massimo Belli

Ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha se guito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Sie na con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Eu ropa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Or chestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Il compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Mas simo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Di schi, per Nuova Era, per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classi cs e Warner Classics. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da ca mera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Con servatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai Corsi internazionali di Cividale ed è stato invitato per delle Masterclass al Conservatorio Re ale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim, all’Accademia di Tallin e alla Belarusian State Academy of Musik di Minsk. Recentemente ha diretto i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino e la Euro Sinfonietta Wien

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